AidsOnline.it | AlcolDipendenza.net | AllergieOnline.net | Allergologia.net | AlzheimerOnline.net | Andrologia.net | AnemiaOnline.net | AnginaOnline.net | Angiologia.net | Ansia.net | Anticoncezionali.net | Aritmie.net | Aritmologia.it | Aritmologia.net | ArtriteOnline.net | AsmaOnline.net | Aterosclerosi.net | Benessere.net | Bioheart.net | Biomedicina.net | Bronchite.net | BroncoPneumologia.net | CalvizieOnline.net | Cardiologia.net | Cardiologia.org | CardiologiaOnline.it | CardiologiaOnline.net | Cardiopatie congenite pediatriche | Cefalea.net | CeliachiaOnline.net | ChirurgiaOnline.net | Cistite.net | ColiteUlcerosa.net | CrohnOnline.net | Cuore.net | Depressione.net | Dermatite.net | DermatologiaOnline.it | DermatologiaOnline.net | DiabeteMellito.net | Diabetologia.net | DiagnosticaOnline.net | Dislipidemia.it | DisturboBipolare.net | Dolore.net | Educazionale | Ematologia.it | Ematologia.net | EmergenzeMediche.net | Emofilia.net | Endocrinologia.net | Epatite.net | Epatologia.it | Epatologia.net | Epilessia.net | Erboristeria.net | Farmaci.net | FarmaciaOnline.net | FarmaciOnline.it | Farmacologia.net | Farmacovigilanza.net | FecondazioneOnline.net | FibrillazioneAtriale.net | FibromialgiaOnline.net | Gastroenterologia.net | Ginecologia.net | GlaucomaOnline.net | GottaOnline.net | GravidanzaOnline.net | HerpesOnline.net | Ictus.net | ImpotenzaOnline.net | InfartoMiocardico.net | Infettivologia.it | Infettivologia.net | Insonnia.net | Ipercolesterolemia.net | IperplasiaProstatica.net | Ipertensione.net | Ipertiroidismo.net | Ipotiroidismo.net | LeucemiaOnline.net | LinfomaOnline.net | LupusOnline.net | MalattieAutoimmuni.net | MalattieLisosomiali.net | MalattieRare.net | MarfanOnline.it | MedicinaDonna.it | MelanomaOnline.net | Menopausa.net | Metabolismo.it | Metabolismo.net | Micosi.net | Mieloma.net | Nefrologia.net | Neurologia.net | NeurologiaOnline.net | NutrizioneOnline.net | Obesiologia.net | Oculistica.net | OftalmologiaOnline.net | Omocisteina.net | OncoFarmaci | OncoFarmacologia | OncoGinecologia.net | OncoImmunoterapia.net | OncologiaMedica.net | OncologiaOnline.net | OrtopediaOnline.net | Osteoporosi.net | Otorinolaringologia.net | ParkinsonOnline.net | PediatriaOnline.net | PneumologiaOnline.net | PsichiatriaOnline.net | PsoriasiOnline.net | Reumatologia.net | RosaceaOnline.net | SarsOnline.it | Schizofrenia.it | SclerosiOnline.it | SclerosiOnline.net | ScompensoCardiaco.net | SindromeMetabolica.it | Stroke.it | Talassemia.net | Tiroidologia.net | Tossicodipendenze | TrombosiOnline.net | TubercolosiOnline.net | TumoriOnline.net | TumoriRari.net | UroGinecologia.net | UrologiaOnline.net | Vaccini.net | Virologia.net |
Xagena Mappa
Xagena Newsletter
OncologiaMedica.net
Neurologia

Artrite reumatoide: la perdita di peso può ridurre l'attività di malattia


Per i pazienti in sovrappeso con artrite reumatoide, la perdita di peso maggiore o uguale a 5 kg è associata a un ridotto indice di attività clinica di malattia.

In particolare i pazienti in sovrappeso o obesi con perdita di almeno 5 kg avevano una probabilità 3 volte maggiore di presentare un miglioramento dell’indice CDAI ( Clinical Disease Activity Index ) di 5 rispetto a coloro che non-avevano perso 5 kg.
Inoltre, è stata riscontrata una risposta dose-dipendente della perdita di peso e del miglioramento dell’indice CDAI.

E’ stato condotto uno studio retrospettivo di coorte che ha riguardato 178 pazienti con diagnosi di artrite reumatoide e che avevano almeno due misurazioni degli indici CDAI e BMI ( indice di massa corporea ) effettuate presso il Brigham and Women’s Hospital tra il 2012 e il 2015.

In media ciascun paziente è stato sottoposto a 5 visite nel corso di 1.8 anni di follow-up.

L'età media al basale dei pazienti era di 60.2 anni. Il tempo mediano per la variazione di peso era di 1.1 anni e la durata media dell’artrite reumatoide era di 11.9 anni.

Al basale, il 66% dei pazienti era in sovrappeso; il 78% era sieropositivo; il 42% aveva attività di malattia da moderata a grave in base all’indice CDAI; e la media del punteggio dell’indice CDAI era pari a 11.6.

Rispetto ai pazienti che non-avevano perso 5 kg, i pazienti che avevano perso almeno 5 kg hanno presentato un aumento della probabilità di una migliore attività di malattia ( odds ratio, OR=3.03 ).
Tra coloro che erano in sovrappeso al basale, l’indice CDAI è diminuito di 1.15 punti per ogni kg perso dopo aggiustamento per le variabili. ( Xagena2016 )

Fonte: American College of Rheumatology ( ACR ) Annual Meeting, 2016

Reuma2016 Endo2016



Indietro